Una delle idee attorno a cui è nato l’insieme di Reti della carità è di promuovere la cultura della pace seguendo uno degli insegnamenti del cardinale Carlo Maria Martini: bisogna sempre capire cosa accade all’interno dei conflitti e riuscire a “Stare nel mezzo“, per cogliere le contraddizioni e favorire percorsi di maturazione delle coscienze al fine di costruire ponti di pace.
Come Reti della carità, già dopo i primissimi giorni dell’invasione russa in Ucraina, ci siamo chiesti cosa fare per dare segnali di pace e lavorare alla cessazione di ogni forma di violenza. Tra l’altro, quello del dialogo, è un tema su cui ci stavamo già confrontando prima dello scoppio della guerra. Ci siamo poi ritrovati a riflettere insieme incontrando anche il cardinale Matteo Zuppi, che dopo qualche settimana sarebbe stato nominato nuovo presidente della CEI.
Tra i contatti avuti anche quelli con la rete “Per un nuovo welfare“, cui aderiamo dalla sua costituzione nel 2020, con cui ci siamo messi a ragionare sulla fattibilità di un’iniziativa di mobilitazione. Sono così nati il “MEAN-Movimento europeo di azione non violenta” e la “Marcia non violenta” del prossimo 11 luglio a Kiev, a cui diverse realtà di Reti della carità hanno aderito.
Per noi si tratta di dare seguito a quella vocazione dello “Stare nel mezzo” delle situazioni di conflitto, che da sempre ha contraddistinto la nostra storia. Non è solo un’azione simbolica, ma anche un tentativo di costruire una relazione dialogante con la società civile ucraina. Andare a Kiev significa per noi porre al centro la questione del dialogo e non quella della vittoria. Ci mettiamo fisicamente in cammino da persone che non hanno altro linguaggio se non quello della pace e del dialogo.
Organizzazione del viaggio
9 luglio
– ore 14: partenza in pullman da Milano (con aderenti Reti della carità)
10 luglio
– raduno a Medyka* (confine Polonia-Ucraina)
– attraversamento della frontiera (a piedi)
– viaggio per Kiev con i mezzi della società civile ucraina
11 luglio
– manifestazione non violenta a Kiev
12 luglio
– ripartenza per Medyka
– attraversamento della frontiera
– proseguimento del viaggio in pullman verso Milano
* Ricordiamo che esiste anche la possibilità di un viaggio aereo per Cracovia, con successivo spostamento in pullman a Medyka
Ci sono ancora dei posti disponibili per il viaggio in pullman da Milano. Chi fosse interessato a partecipare può dare la propria adesione compilando il form a questo link:
www.projectmean.it
(Clicca sul riquadro ‘Partecipa alla marcia’)